Gli operai dell’Ilva di Taranto bloccano i cancelli per protestare contro la mancanza di misure di sicurezza nel loro stabilimento

Dopo la morte di Gjoni Arjan, caduto da una passerella situata a 15 metri da terra, stamattina centinaia di operai dell’Ilva di Taranto hanno bloccato i cancelli per protesta.
Il numero degli omicidi bianchi continua a crescere: solo nella giornata di ieri si possono contare sei vittime.

Due fratelli sono rimasti folgorati in provincia di Padova mentre pulivano la cisterna di una betoniera. A Frosinone un operaio è morto cadendo da un tetto. Nel Ferrarese un altro è stato investito da un Eurostar, mentre a Monfalcone un lavoratore è rimasto schiacciato in un macchinario. Altre due persone sono rimaste gravemente ferite a La Spezia e nel Comasco. 

This entry was posted in Generale, Omicidi Bianchi. Bookmark the permalink.